Rieti pensa alla banda ultralarga, Masotti: “Città più veloce e meno burocratica”

in Cronaca 23/09/2017 10:59

“Una Rieti più veloce, meno burocratica e più moderna. Questa è la triplice sfida che il Comune della giunta Cicchetti vuole vincere in termini di cultura digitale”.

Così l’assessore all’Innovazione tecnologica e alla Digitalizzazione della P.A Elisa Masotti, che ieri ha rappresentato l’Amministrazione Comunale presso la Camera di Commercio di Roma dove Legautonomie ha presentato l’ambizioso progetto “Crescita digitale in Comune”, realizzato con il supporto di Ancitel e Leganet.

La proposta progettuale rientra nella Strategia Italiana per la banda ultralarga e si svilupperà nell’arco di quattro anni. L’attenzione è stata puntata su strategie, ruoli e obiettivi prefissati per il 2020. “Vogliamo che anche la nostra città corra verso il futuro acquisendo per tempo – ha aggiunto il sindaco Antonio Cicchetti – le possibilità offerte dalla rivoluzione digitale”.

Numerosa la platea degli amministratori locali che ha seguito con interesse l’illustrazione del progetto da parte del Presidente di Legautonomie Marco Filippeschi, sindaco di Pisa. “Quella odierna – ha precisato l’assessore Masotti – è stata l’occasione per dichiarare la disponibilità certa del Comune di Rieti ad un coinvolgimento pieno e consapevole, volto a contribuire al successo del Piano Banda Ultralarga. Innovazione digitale del resto vuol significare opportunità per il territorio, in termini di servizi innovativi per i cittadini, per il sistema delle imprese e per la rete delle prestazioni sociali”.

Insomma, come ha spiegato Filippeschi, si tratta di un’occasione storica “per colmare il gap digitale del Paese coinvolgendo nell’attuazione della rete pubblica per la banda ultra larga i comuni italiani che possono così diventare protagonisti attivi del rilancio del territorio, aprendo all’innovazione non solo territoriale ma della stessa struttura pubblica con la formazione di nuove e giovani competenze”. Al convegno nazionale sono intervenuti anche Franco Bassanini, Presidente Open Fiber e Antonello Giacomelli, Sottosegretario allo Sviluppo Economico.