Gli investigatori della Squadra Mobile di Rieti, nell’ambito di una particolareggiata indagine attinente a reati contro il patrimonio, hanno individuato una ulteriore autrice di un furto consumato nel 2013, in danno di un noto cardiologo reatino. La rivalutazione delle impronte digitali raccolte nella circostanza ha consentito, infatti, di risalire ad una di origine nomade, S.D., quale autrice del furto.
La donna denunciata alla locale Autorità Giudiziaria, probabilmente di nazionalità serba, controllata più volte dalle Forze dell’Ordine ed a cui sono stati attribuiti numerosi alias, è conosciuta per aver commesso numerosi reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione, e di essere gravata anche di mandati di cattura, ancora da eseguire stante la sua irreperibilità. (da comunicato della Questura)
Foto: RietiLife ©