Situazione sempre più complicata per i 52 lavoratori della Stim, ditta che opera nel settore delle infrastrutture di gas e metano a Grotti di Cittaducale, che rischiano realmente di perdere il posto di lavoro. E’ infatti scaduta la procedura di consultazione sindacale e l’azienda apre quella per il licenziamento di tutti i 52 lavoratori.
Adesso, prossimo step, il passaggio al tavolo istituzionale per tentare di trovare una soluzione; diversamente il licenziamento sarà inevitabile. “Si è conclusa la fase di confronto sindacale della procedura di licenziamento collettivo che coinvolge i 52 dipendenti della Stim – dice Luigi D’Antonio della Fiom-Cgil Rieti -, fase terminata senza raggiungere alcun accordo e adesso si passa al confronto in sede istituzionale, che si dovrà svolgere in Regione Lazio nei prossimi giorni. Come organizzazioni sindacali – continua – riteniamo che vadano fatti tutti gli sforzi possibili per evitare i licenziamenti”.
Foto: RietiLife ©