Il Gruppo Genitori Filippo Sanna Sanna per le scuole sicure ci tiene a precisare “che la sua presenza al tavolo consultivo con il Comune è stata accettata con la speranza di essere parte attiva in merito alle decisioni da prendere in tema di sicurezza sulle scuole reatine e, in particolare, sugli edifici riguardanti l’Istituto EPN (Palazzo studi e Sacchetti Sassetti). Nonostante i titoli in prima pagina di alcuni giornali, che riportano la nostra piena condivisione delle scelte fino ad ora fatte dalle amministrazioni Comunale e Provinciale, dobbiamo riscontrare una non soddisfacente considerazione delle nostre richieste (chiusura immediata di tutte le scuole a rischio e non a norma come gli edifici dell’EPN)”.
“Pertanto – aggiungono – smentiamo categoricamente di essere allineati con le decisioni prese, che hanno riguardato esclusivamente la riallocazione degli alunni del Marconi e di Villa reatina, e ribadiamo l’obbligatorietà, legge alla mano, da parte delle amministrazioni, di chiudere le scuole con certificazioni mancanti così come dispone la legge. Lo abbiamo detto più volte ma qualcuno forse ha le orecchie dure e preferisce continuare a strumentalizzare. Noi non siamo al seguito di nessuno, ci battiamo perché i nostri figli possano andare a scuola in strutture sicure e a norma. Nella nostra coerenza, non avalleremo alcuna decisione che non vada in questa direzione”.
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