Scuole e sicurezza: i genitori del gruppo “Filippo Sanna” scrivono a sindaco, dirigente del comune, presidente della Provincia e dirigente della provincia oltre che al dirigente scolastico dell’Elena Principessa di Napoli e a quello del Classico e al Critevat.
“In qualità di genitori degli studenti che frequentano il Liceo Pedagogico “Elena Principessa di Napoli” con estremo rammarico prendiamo atto che, a meno di una settimana dalla ripresa delle attività scolastiche, non è stata ancora prevista l’esecuzione di una “Valutazione della sicurezza” (sismica e non), obbligatoria ai sensi delle Norme Tecniche del 2008, per stabilire se possa essere mantenuta la destinazione ad uso scolastico del Palazzo Studi (di proprietà della Provincia di Rieti) e dell’edificio Sacchetti Sassetti (di proprietà del Comune di Rieti). Come avrà avuto modo di verificare il Prof. Braga (che legge per conoscenza) nell’ambito dell’incarico conferito al CRITEVAT da parte di codeste Amministrazioni, tali edifici sono stati recentemente sottoposti a progetti di miglioramento sismico e ad interventi locali sulla struttura, anche in seguito ai danni strutturali subiti con gli eventi sismici del 2016, per i quali era necessario, attraverso la “Valutazione della sicurezza”, determinare “i livelli di sicurezza attuali o raggiunti con l’intervento e le eventuali conseguenti limitazioni da imporre nell’uso della costruzione”, ai sensi del punto 8.3 del D.M. 14 gennaio 2008.Pertanto, come già abbiamo avuto modo di fare durante l’incontro tenutosi il 9 agosto in sala consiliare del Comune di Rieti, ribadiamo la nostra richiesta di non avviare il nuovo anno scolastico in tali strutture fin quando non saranno calcolati gli Indici di Rischio per la salvaguardia della vita umana (IRSLV) e più in generale “i livelli di sicurezza” degli edifici stessi”.
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