La determina del dirigente di settore, in questo caso il capo dei vigili urbani Ennia D’Attilio, per dare mandato alla società Avr di ripristinare il funzionamento del semaforo lungo la statale Salaria, è datata 10 agosto 2017.
Eppure, a distanza di oltre due settimane, la struttura non è ancora funzionante, nonostante il Comune di Fara Sabina abbia impegnato e messo a bilancio la somma di oltre mille e 700 euro per ripristinare la centralina danneggiata ormai mesi fa.
Il mancato funzionamento del semaforo lungo la Salaria, nello snodo cruciale del traffico in entrata verso Passo Corese e il Comune di Fara Sabina, ha creato mille problemi e altrettante polemiche, oltre alle numerose segnalazioni fatte recapitare presso gli uffici del Comune di Fara, che dal 2000 gestisce l’impianto su delega di Anas.
Eppure l’atto con cui il Comune impegna la società romana a ripristinare il funzionamento del semaforo c’è, ed è anche piuttosto “datato”. Ma della riparazione, al semaforo di Passo Corese, al momento non si vede nemmeno l’ombra.
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