Cantalice, una targa al rifugio Mattutino per ricordare Luigi Baldi / FOTO

(fr.pa.) Mattinata intensa all’insegna della natura e del ricordo a Cantalice. Sabato 26 agosto una targa in memoria di Luigi Baldi è stata apposta al Rifugio Mattutino.

I suoi amici hanno deciso di omaggiare l’uomo scherzoso e di compagnia, ma anche il cittadino esemplare, disponibile e pronto a dare una mano per ogni iniziativa.

Impegnato nelle associazioni ricreative, storico presedente della banda musicale del paese, Luigi amava raggiungere a piedi ogni giorno il rifugio, distante circa cinque chilometri dal centro di Cantalice.Lì, si fermava a meditare in piena comunione ed armonia con la natura.

Occhi lucidi e tanta commozione per tutti coloro che non sono voluti mancare a questo evento, ognuno con il proprio ricordo in mente, condividendo idealmente in un luogo caro a Luigi un’esperienza per stare insieme, come a lui sarebbe senz’altro piaciuto.

Alle 11 la messa concelebrata da monsignor Gottardo Patacchiola e don Francesco Salvi, poi è stata scoperta la targa sulle note dell’inno di Mameli suonato dalla banda. Particolarmente toccante “Il silenzio” delle trombe dei figli Manuel e Roberto ed il canto degli alpini “Signore delle cime” intonato tutti insieme.

“Custode del tempo e della natura” si legge sulla targa, di modo che ognuno, visitando il rifugio, possa respirare un po’ del modo di vivere di Luigi dedicandogli un pensiero o un sorriso.

Che lui, sicuramente, ricambierà.

 

FOTO: Francesco PATACCHIOLA ©

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