«Ci saranno dei rinvii a giudizio». È stato lapidario, il procuratore capo di Rieti Giuseppe Saieva, rispondendo alle domande di Euronews, dopo aver chiuso le indagini per il crollo della vela campanaria di una chiesa di Accumoli e quella di due palazzine di edilizia popolare di piazza Sagnotti ad Amatrice. Purtroppo, fa notare, «c’è colpa dell’uomo», responsabilità che nei casi in esame, per il procuratore, «è evidente». Le richieste di giudizio, spiega a Euronews Saieva, «sono per sette persone per Accumoli e cinque per le palazzine». (dal Corriere della Sera)