Il 24 agosto 2016 un forte terremoto colpisce un’area tra Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche, nella fascia a più alta pericolosità sismica dell’Italia. Il 26 e 30 ottobre altri due forti terremoti scuotono nuovamente l’Italia centrale, con epicentro nell’area già colpita. A un anno dall’inizio, la sequenza è ancora attiva facendo registrare numerosi eventi al giorno. A oggi se ne contano ben 75177.
Questa story maps (vedi qui) racconta la sequenza attraverso immagini, video e mappe interattive prodotte in questi mesi dall’Istituto e pubblicate sui canali web e social di Ingv terremoti.
Foto: (Archivio) Rietilife©