È morto Attilio Passarani, una vita tra sport e teatro per il maestro “Titina”

(di Sabrina Vecchi) Ci ha lasciati Attilio Passarani, conosciuto da tutti come “Titina”, maestro elementare, attiva personalità reatina sia in campo sportivo che in campo teatrale, poiché storico componente delle compagnie vernacolari GAD Pierluigi Mariani e Gruppo Teatrale Sipario Aperto.

Attilio si è spento alla veneranda età di 92 anni nella sua casa di Villa Reatina, questo il ricordo dell’amico Fabrizio Tomassoni, che ringraziamo:

“A vent’anni era già una delle colonne della neonata Vaccarezza Rieti, società calcistica reatina che nell’immediato dopoguerra ereditò la positiva tradizione del movimento calcistico amarantoceleste degli anni 20. Attilio fu protagonista di un’ottima stagione affiancando Di Beo e Rossi-Levi. Quel Rieti arrivò al terzo posto nel girone C e fu ammesso d’ufficio in serie B: Titina assicurò un grande contributo un facendo molta panchina. Lasciò idealmente il testimone al nipote Mauro, ala dallo scatto fulminante, senza dimenticare il figlio Angelo, già presidente degli arbitri reatini. A parte la carriera calcistica Attilio Passarani fu un bravissimo maestro elementare apprezzato da intere generazioni, ed un grande attore vernacolare”.

I funerali di Attilio “Titina” Passarani si terranno lunedì 31 luglio alle ore 15.30  nella chiesa parrocchiale di Villa Reatina.

Foto:RietiLife©

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1 Commento

  1. Se ne e’ andato il mio Maestro elementare. Anni ’60, Scuola elementare S.Lucia. Il Maestro Passarani con la sua “batteccha” terribile, che usava per farci ricordare che lo studio era un dovere per noi giovanetti del boom economico. Un insegnante pieno di iniziative fantasiose, come dimenticare le gare ad eliminazione per rispondere alle domande sulle Tabelline, rimaste scolpite per sempre nelle nostre teste. La sua umanita’ verso noi ragazzini un po’ svogliati, ma anche pieni di voglia di imparare se stimolati nel giusto modo, mi e’ rimasta, forse anche inconsciamente, come metodo generale nel corso della mia vita lavorativa. Grazie Mio Maestro Passarani.