Personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante della Questura di Rieti, al termine di una operazione congiunta, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziari due cittadine rumene, di etnia rom, R.S. del 1993 e U.L.M. del 1997, responsabili di rapina e ne ha arrestato una terza: M.C., del 1985, per aver commesso un furto con destrezza, tutte note alle Forze dell’Ordine per aver commesso analoghi reati.
Nella mattinata di ieri, 27 luglio, infatti, nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Rieti, Antonio Mannoni, per la prevenzione dei reati predatori ed in particolare anche nella zona della stazione, il personale della Squadra Mobile, presente sul territorio, ha ricevuto notizia che, poco prima, due donne di etnia Rom, nei pressi di Porta Conca, avevano derubato, con particolare violenza, un anziano, privandolo del suo portafogli, prima di fuggire.
Gli investigatori, immediatamente, hanno intrapreso una battuta volta al rintraccio delle rapinatrici, anche con la collaborazione delle Volanti presenti nel capoluogo.
In breve, gli agenti, grazie alle testimonianze raccolte nel centro storico, hanno individuato due donne rumene che, dopo essere salite a bordo di un autobus di linea, erano ripartite alla volta di Roma per far rientro nel loro campo nomadi, alla Magliana.
Una delle volanti, immediatamente allertata, ha, quindi, raggiunto e fermato l’autobus a San Giovanni Reatino, individuando e bloccando le due donne rumene che, in poco tempo, sono state riconosciute dalla vittima come le autrici del reato predatorio.
In particolare, l’anziano derubato ha raccontato agli Agenti come le due donne lo avevano accerchiato e mentre una di loro lo aveva abbracciato impedendogli di muoversi, l’altra gli aveva strappato il portafogli dalle tasche, prima di scaraventare l’uomo a terra, procurandogli delle lievi lesioni.
Le due rapinatrici, quindi, sono state sottoposte a Fermo di Polizia Giudiziaria ed associate presso la Casa Circondariale di Roma – Rebibbia, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovranno rispondere del reato di rapina.
Una delle due donne, U.L.M., resasi responsabile in passato di analoghi reati, era anche gravata da un mandato di cattura emesso dal Tribunale di Roma, mentre l’altra, R.S. è stata denunciata anche per non aver ottemperato ad un foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Rieti.
Nell’ambito della stessa operazione, durante il controllo del territorio operato per l’individuazione delle rapinatrici, gli Agenti hanno anche accertato che un’altra donna, anch’essa di etnia rom, aveva operato un furto con destrezza nei confronti di un uomo che le aveva dato un passaggio in auto.
Le ricerche operate dalla Squadra Mobile e della Squadra Volante hanno permesso di individuare, sempre in zona Porta Conca, a pochi metri dal luogo della rapina, la cittadina rumena M. C., del 1985, che, essendo stata riconosciuta dalla vittima, è stata arrestata emessa a disposizione della locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovrà rispondere del reato di furto con destrezza.
Anche questa terza donna è stata denunciata per non aver ottemperato al Foglio di Via obbligatorio emesso nei suoi confronti dal Questore di Rieti, così come avvenuto per una quarta donna rumena, B.N.L., del 1978, che è stata rintracciata nel capoluogo durante l’attività di controllo del territorio, pur non avendo partecipato fattivamente alla commissione dei reati perpetrati dalle sue connazionali.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©