Anche per il prossimo anno scolastico i dirigenti degli uffici scolastici regionali dei territori colpiti dal terremoto che ha interessato l’Italia centrale potranno avvalersi di tutte le misure adottate per garantire la regolare prosecuzione dell’anno scolastico 2016/2017. Lo ha reso noto la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, rispondendo a un’interrogazione alla Camera.
“Lo prevede – ha spiegato – una disposizione inserita, in sede di conversione, nel cosiddetto decreto per il Mezzogiorno in questi giorni all’esame del Parlamento. In particolare, si tratta di “una deroga al numero minimo e massimo di alunni per classe normalmente previsto”. E dell’istituzione “di ulteriori posti di personale docente nonché di personale Ata e di ulteriori deroghe alle procedure e ai termini ordinariamente previsti per l’assegnazione di cattedre ai docenti, al personale Ata e agli educatori”.