Summit tra il Comitato Scuole Sicure e la nuova Amministrazione comunale.
“Come anticipato – scrive il comitato – all’indomani dell’insediamento della nuova Giunta Comunale abbiamo richiesto un incontro allo scopo di avere indicazioni sulle iniziative ed attività che l’Amministrazione intende porre in essere, nel breve e nel lungo termine, in materia di sicurezza (soprattutto sotto il profilo strutturale) degli edifici scolastici ed al fine anche di perorare le nostre istanze sul punto, nei contenuti resi noti nei nostri precedenti comunicati”.
“Una delegazione di membri dell’Esecutivo del Comitato, è stata ricevuta domenica scorsa personalmente dal Sindaco Cicchetti, al quale, intanto, va il nostro ringraziamento per la disponibilità e l’apertura al dialogo manifestataci e, soprattutto, per ritenere quello delle scuole un problema serio ed oggettivo e non un capriccio di genitori esagitati o, peggio, politicamente schierati. Quel che ci è stato riferito è che, allo stato, sono in corso valutazioni tecniche sulla base delle quali saranno assunte decisioni sugli interventi da eseguire scuola per scuola. Così per la scuola di Villa Reatina, ferma restando la volontà dell’Amministrazione di mantenere l’edificio scolastico nel quartiere, deve ancora essere deciso se effettuare degli interventi di adeguamento sismico in quello già esistente o di demolizione e ricostruzione, opzione che noi del Comitato preferiamo – a prescindere dalla fattibilità dell’adeguamento – perché, a costi praticamente uguali, si avrebbe un edificio nuovo, con pienezza di ‘vita utile’.”.
“Anche per il Marconi al momento è in corso di valutazione la scelta tra adeguamento e ricostruzione. Gli studenti che a settembre non potranno rientrare negli edifici finora adibiti alle attività didattiche saranno dislocati temporaneamente in immobili che attualmente l’Amministrazione sta individuando tra un ventaglio di proposte. Dal canto nostro, abbiamo manifestato l’esigenza di essere portati a conoscenza dei risultati delle valutazioni tecniche sull’attuale stato delle scuole e delle decisioni, ricevendo rassicurazioni sulla possibilità di accedere agli atti ed ai documenti ed anche di partecipare, in qualità di uditori, ai tavoli tecnici”.
“Ovviamente – aggiungono – renderemo pubblico quanto ci sarà dato sapere, così come non mancheremo di esprimere pareri o chiedere soluzioni diverse quando non riterremo garantita al massimo, secondo le attuali conoscenze tecnico-scientifiche, l’incolumità dei nostri figli. Il rendiconto sulla nostra attività – che riteniamo doveroso – seguirà con i tempi imposti dalla necessità di perseguire prioritariamente le attività proprie del Comitato (senza le quali non si avrebbe, del resto, nulla da riferire) e, non da ultimo, dagli impegni lavorativi e familiari dei membri dell’Esecutivo che, per quanto sacrificabili in nome di quella che riteniamo essere una giusta causa, non possono essere disattesi. Poiché da più parti continuano ad esserci attribuite iniziative di terzi, ribadiamo che ogni iniziativa/attività del Comitato Scuole Sicure di Rieti viene resa pubblica nella pagina facebook e che i membri dell’Esecutivo, legittimati a farsene portavoce, sono Marco Giovannelli, Tiziana Ardante, Ugo Perotti, Elena Mumelter, Roberto Pizzocchia, Vincenzo Amarù, Cristina Mariani, Roberta Cappelletti, Cordiano Fortunato e Maria Cristina Rosati”. Foto: RietiLife ©