Il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi è intervenuto ai microfoni di Radio Radio – Radio Radio TV nel corso del programma Un giorno speciale condotto da Enrico Silvestrin e Stefano Molinari, per parlare dei ritardi nella ricostruzione a quasi un anno di distanza dal sisma.
“Io ho denunciato questo grave ritardo, c’è una manifesta incapacità dell’assessore della regione Lazio. E’ la prima volta che io attacco un personaggio politico – vi posso dire che i provvedimenti generali sono stati ottimi quelli presi dal governo. Ci sono delle responsabilità politiche: la Regione ha fatto tante belle cose. Nella gestione dello smaltimento delle macerie secondo me l’assessore è politicamente responsabile di questo ritardo perché la gara poteva essere stata fatta due mesi fa e non è la gara che è stata pubblicizzata sui media. Buschini, come si chiama, l’assessore ai rifiuti. Qui parliamo di una rimozione di un totale di un milione di metri cubi di macerie. Li c’è una responsabilità politica, cosa che non c’è in altri assessorati. La dirigente della regione Vanda D’Ercole che si è sbattuta in questi mesi prendendosi delle grandi responsabilità. Li c’è secondo me poca attenzione – perché a differenza del sindaco non è che uno sta qui dal 24 agosto per cui vede solo polvere e macerie. C’è una visione di campo dove, nella vita di tutti i giorni un ritardo di due mesi significa poco, nell’emergenza due mesi rappresentano la differenza tra la vita e la morte psicologica delle persone. Perché queste macerie rappresentano il dolore, la morte di persone che non ci sono più. C’è un responsabilità politica che ho denunciato, è stata la prima volta. Siamo a fine luglio e ancora non è stata bandita la gara per lo smaltimento delle macerie private. C’è si o no un responsabilità politica? Per me sì. Cosa che non c’è in altri assessorati”.
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