(di Sabrina Vecchi) Esorcizzare le paure e dimenticare per un paio d’ore le preoccupazioni ballando: mai veritiero come quest’anno il motto del tradizionale appuntamento con “Ballo!“, concerto di Ambrogio Sparagna per la festività di San Pietro e Paolo. Promosso da Regione Lazio e Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, l’evento ha avuto luogo come consuetudine nella suggestiva cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, quest’anno con un valore aggiunto per le nostre terre.
È stata la saltarella infatti, tipica delle zone dell’alto Lazio duramente colpite dal terremoto, la danza protagonista dello spettacolo. “Saltarella.La nostra terra che balla!“, è stato un progetto finalizzato alla ricostruzione della socialità e delle attività culturali delle zone colpite dal sisma con l’obiettivo di valorizzare e diffondere il ricco e originale patrimonio etnomusicologico dell’area.
Insieme all’Orchestra Popolare Italiana diretta dal Maestro Sparagna ed al reatino Raffaello Simeoni, storico componente della formazione, si sono esibite rappresentanze di gruppi di ballo, canto a braccio e folklore provenienti da Borbona, Amatrice, Cittareale, Montereale ed altri comuni terremotati. Tra musica, cori e balli, la serata è trascorsa con il filo conduttore dello spirito di aggregazione e comunità che da sempre i canti popolari creano. Per ritrovare insieme la forza di un sorriso.
Foto: Fb Auditorium Parco della Musica ©