Un increscioso fatto è accaduto subito dopo la conclusione dello spoglio che ha decretato la vittoria di Antonio Cicchetti.
Una attivista del comitato di Simone Petrangeli è stata colpita al volto con un pugno, dopo esser stata avvicinata in scooter da un uomo in via Pennina. Dopo i fatti (la dinamica è da chiarire), la donna è stata soccorsa e portata nel comitato di piazza San Rufo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.
Foto: RietiLife ©
Il MIO Sindaco stanotte ha detto che dobbiamo restare uniti e continuare a lavorare per la nostra idea di città…. Non sarà facile per tanti motivi, ma ci proveremo per non lasciarlo solo e in nome di quella Politica che non è fatta di privilegi, di favori, di raggiri, di sostegno ai più forti con il consenso strumentalizzato dei più deboli. Lo faremo consapevoli che la vera Forza non è quella della brutalità, della provocazione, dei lunotti spaccati e dei pugni in faccia, ma è quella dell’apertura mentale, della condivisione e della solidarietà, quella dell’onestà intellettuale e materiale, quella della giustizia sociale.
GRAZIE SIMONE e grazie a tutti coloro che ti sono stati a fianco in questi cinque anni di speranze e di duro lavoro.
Resta comunque l’amarezza di non poter dare seguito ai tanti progetti avviati e che in un secondo mandato sarebbero stati i frutti di un albero che aveva già fiorito.
Resta l’amarezza per quei cittadini che non hanno saputo cogliere le dimensioni del cambiamento e che hanno creduto ancora una volta che i problemi di molti si possano risolvere nelle stanze segrete del potere di pochi.
Quale albero? Quello che era li da secoli ed è stato brutalmente tagliato senza motivo? Mah
ma pensa, avevamo il sindaco migliore d’Italia e invece abbiamo scelto, cito testualmente, brutalità, provocazione, lunotti spaccati e pugni in faccia…..
Ma lei si rede conto di quello che ha detto? davvero crede che i cittadini di Rieti siano un gruppo di poveracci che sono stati strumentalizzati dai più forti????
Ma dai, non avete saputo governare, almeno sappiate perdere con un po’ di dignità!