La Giunta regionale ha approvato un atto con cui si delibera il più grande investimento di sempre per il rinnovo di tecnologie e della rete di strutture e consultori finalizzato al potenziamento delle campagne di prevenzione della salute della donna e del bambino. Il fondo, pari a 13 milioni e 516mila euro, è destinato a implementare le attività legate all’attuazione dei programmi di screening, di prevenzione e diagnosi precoce delle patologie oncologiche, mettendo a disposizione risorse per l’acquisizione di tecnologie di ultima generazione ad alta definizione.
In particolare, ben 10 milioni e 516 mila euro sono destinati all’acquisto di 20 mammografi digitali, 15 workstation con monitor ad altissima definizione, 11 mammografi digitali con tomosintesi e stereotassi; 21 ecografi di alta fascia, 32 colonscopi HD, 21 colonne endoscopiche HD, 22 insufflatori C02, 20 pompe lavaggio, 16 video colposcopio digitali; 1 lavaendoscopio, 5 lettini endoscopici regolabili elettricamente e due colposcopi ottici.I restanti tre milioni del finanziamento complessivo sono invece destinati alle Aziende sanitarie per interventi di rinnovo di strutture e arredi delle sedi dei consultori regionali.
“La prevenzione è fondamentale quando si parla di salute – commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – e l’amministrazione regionale in questi anni ha dimostrato un’attenzione particolare su questo tema, investendo in campagne di comunicazione proprio per lanciare un messaggio ben preciso. Basti pensare che nei primi sei mesi di quest’anno abbiamo mandato inviti, per gli screening, a quasi un milione di persone, tante quante quelle invitate l’anno scorso nei 12 mesi. La lotta a qualsiasi tipo di malattia passa prima di tutto attraverso la prevenzione, che ci offre una possibilità di guarigione in più o comunque di limitarne le conseguenze. Questa delibera ha messo a disposizione una cifra che mai era stata investita prima, un traguardo importante costituito da oltre 13 milioni di euro che saranno destinati alle nostre aziende sanitarie per acquistare nuove e più moderne tecnologie. Vogliamo essere all’avanguardia nel tutelare la salute dei cittadini del Lazio”.
Nello specifico ecco gli investimenti a favore delle Asl di Roma (RM1, RM2 e RM3) e della provincia (RM4, RM5, RM6), che saranno spesi per gli screening e per il potenziamento dei consultori: alla RM 1 andrà 1.334.680,00 € per acquisto macchinari, 532.647,93 € per i consultori per un totale di 1.867.327,93 euro; alla RM2 andrà 1.037.000,00 € per acquisto macchinari, 662.899,23 € per i consultori per un totale di 1.699.899,23; alla RM3 va 1.087.020,00 € per acquisto macchinari, 305.665,32 € per i consultori per un totale di 1.392.685,32 euro; alla RM4 268.400,00 € per acquisto macchinari, 165.973,26 € per i consultori per un totale di 434.373,26 euro; alla RM5 1.543.300,00 € per acquisto macchinari, 254.675,11 € per i consultori per un totale di 1.797.975,11 euro; infine alla RM6 1.037.000,00 € per acquisto macchinari, 288.797,40 € per i consultori per un totale di 1.325.797,40 euro.
La delibera comprende investimenti anche per le province: a Viterbo 1.073.600,00 € sarà destinato per acquisto macchinari, 163.916,38 € per i consultori per un totale di 1.237.516,38 euro. A Rieti viene destinato 1.085.800,00 per acquisto macchinari, 80.941,72 € andrà a favore dei consultori per un totale 1.166.741,72 euro. A Latina vengono assegnati 1.335.900,00 € per acquisto macchinari, 291.461,66 € per i consultori per un totale di 1.627.361,66 euro. Infine a Frosinone andranno 713.700,00 € per acquisto macchinari, 253.021,97 € per i consultori per un totale di 966.721,97.
Lo comunica in una nota la Regione Lazio.