“Il mestiere dell’archeologo: un difficile equilibrio tra accademia e società”. È questo il titolo dell’evento che si tiene oggi, venerdì 23 giugno, alle 17.30 presso la sezione archeologica del Museo civico di Rieti. L’incontro è il primo di un ciclo dedicato all’educazione al patrimonio dal titolo, “Storie dalla terra”, nell’ambito del progetto “Terra Antica e comunità in movimento” promosso dal Simbas (Sistema territoriale integrato dei musei e delle biblioteche dell’Alta Sabina). La serie di incontri è curata dal Museo civico e dell’associazione culturale Rearte.
L’evento, indirizzato a tutti coloro che vogliono approfondire le tematiche dedicate all’archeologia come veicolo di recupero della storia e della cultura di un territorio, vedrà l’intervento di Carlo Virili e della di Maria Rosa Lucidi. Un approfondimento sul mestiere dell’archeologo e del suo contatto con la terra che, strato dopo strato, restituisce testimonianze materiali, regala racconti e narra vicende.
Una riflessione su questa professione affascinante e complicata che consentirà di esplorare i diversi aspetti della vita di un archeologo, dalle problematiche alle metodologie, dalla gestione dei beni ritrovati alla loro comunicazione e valorizzazione.
Foto (Archivio) Rietilife©