Un pizzico di disattenzione e tanta sfortuna. A Longone Sabino in molti ricorderanno la processione di Sant’Antonio che si è celebrata domenica. La statua del taumaturgo, infatti, viene portata a spalla dai fedeli da Longone Sabino fino al “conventino”, lontano dal centro abitato e in montagna.
Un luogo suggestivo e caro ai fedeli del luogo. Domenica, come ogni anno, si è tenuta la processione, ma questa volta a caratterizzarla è stato un imprevisto singolare. Dopo la messa tenuta all’interno del “conventino” dal parroco di Longone, i fedeli hanno cominciato a defluire passando attraverso l’angusta porta e a posizionarsi all’esterno in attesa dell’uscita della statua per iniziare la processione.
Però qualcosa è andato storto e la testa della statua del Santo ha urtato con violenza la traversa della stessa porta rompendosi. Dopo lo sconcerto e appurato il danno, la processione ha proseguito il suo corso anche se con la statua del Santo danneggiata. Statua che adesso sarà sottoposta a un intervento di restauro per farla tornare come e più bella di prima. (dal Corriere di Rieti) Foto (archivio) RietiLife ©