Da ieri oltre cinquanta persone, tra studenti e docenti del centro Universitario d’Eccellenza “Università della Montagna – sede decentrata a Edolo (BS) dell’Università degli Studi di Milano – avranno l’opportunità di vivere il territorio reatino per conoscerne natura, peculiarità produttive e cultura.
Il Monte Terminillo e l’altopiano reatino sono stati infatti scelti come sede del Summer Camp dall’innovativo centro di formazione e di ricerca, specializzato nello studio e nell’analisi delle complessità del territorio montano, nato all’interno dell’Università degli Studi di Milano.
“Una visita tecnica che anticipa nel migliore dei modi le attività del progetto Italian Mountain Lab proposto e coordinato dall’Università della Montagna – sede di Edolo dell’Università degli Studi di Milano – e approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, CIPE sul Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR) del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, progetto che prevede di implementare le attività di ricerca, formazione e networking per la montagna in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, al fine di promuovere la costruzione di una piattaforma accademica nazionale per lo sviluppo dei territori montani dialogante con enti ed istituzioni nazionali ed internazionali” afferma la Prof.ssa Anna Giorgi dell’Università della Montagna.
Ad accompagnare studenti e docenti ci sarà Next Rieti, associazione nata con l’obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile del territorio reatino e da tempo impegnata nella sua mappatura e nell’analisi delle sue peculiarità.
Il primo giorno del programma, martedì 20 Giugno,ha previsto un percorso di osservazione dedicato alla “Montagna in difficoltà” e alle sue prospettive di sviluppo. È seguita poi l’escursione in vetta del monte Terminillo, con accompagnatori e guide del CAI Lazio (con cui UNIMONT ha recentemente sottoscritto un protocollo d’intesa), e una cena al Rifugio “Angelo Sebastiani”, da poco rinnovato. Gli ospiti alloggeranno presso il Centro Appenninico “Carlo Jucci”.
La giornata di oggi, invece, sposterà il Summer Camp UNIMONT alla Riserva Laghi Lungo e Ripasottile con escursione alle Sorgenti e al molino Santa Susanna. L’esperienza naturalistica è qui che si fonderà con la produttività reatina e la visita alle aziende del territorio, tra l’allevamento di trote e i caseifici locali. Rieti città, sarà tappa conclusiva di questo percorso: negli spazi de “Le Tre Porte” un ospite d’eccezione, Scott Mensing dell’Università del Nevada (Stati Uniti), condividerà in anteprima i risultati di una ricerca condotta sul bacino della Piana Reatina e frutto della collaborazione internazionale con l’Università della Tuscia.
Inizierà nel pomeriggio per proseguire nella mattinata di giovedì, 22 giugno, l’incontro con la community di studenti e docenti del Corso di Laurea in Scienze della Montagna dell’Università degli Studi della Tuscia, presieduto dal Prof. Bartolomeo Schirone, che ha contribuito attivamente alla realizzazione di questo programma.
Rientro ad Edolo previsto per venerdì, 23 Giugno, ma non prima di fare un salto nella Sabina reatina.
Foto (archivio): RietiLife©