Quattordici cartelli sono stati posizionati nei luoghi principali di Amatrice e delle sue frazioni: “No Selfie! Luogo di rispetto!”, una semplice frase che invita al rispetto di quelle macerie che in alcuni casi hanno trattenuti con loro la vita di tanti amatriciani.
“Vietato” dunque il turismo dell’orrore per chiunque si trovi a camminare lungo le strade del borgo laziale distrutto dal sisma del 24 agosto.
Già nei mesi scorsi il sindaco Pirozzi era intervenuto sull’argomento in diretta sul Tg nazionale di Rai3 delle 14.30, esortando tutti a non andare ad Amatrice per fotografarsi accanto a quel che resta di un paese martoriato e messo in ginocchio dal terremoto. LEGGI
Foto: RadioAmatrice©