Antonio Brizzi, segretario generale Conapo ha inviato una lettera al governo dal titolo: “Base elicotteri Rieti ex Cfs, la parte dei Vigili del Fuoco è in abbandono? Le richieste Conapo”. Sotto il testo integrale.
“Cristo si è fermato ad Eboli? Io penso di no.! A quanto pare si è fermato a Rieti, negli abbandonati hangar del ex Corpo Forestale dello Stato, porzione dei Vigili del Fuoco. Il giorno 15 giugno 2017 mi sono recato presso la base elicotteri di Rieti dell ex Corpo Forestale dello Stato (CFS) accompagnato dal segretario conapo Rieti Andrea Faraglia, per salutare i Colleghi e prendere visione dello stato delle cose, a quasi 7 mesi dall’attuazione della Riforma Madia che ha visto transitare in parte al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) e in parte allArma dei Carabinieri i piloti, gli specialisti, gli elicotteri ivi in servizio e parte dello stabile. La prima impressione è stata quella di trovarmi di fronte ad una base elicotteri del CNVVF fantasma, 4 hangar immensi che apparivano totalmente nelle mani dei Carabinieri, anche se 2 hangar avevano allinterno materiale VV.F.
A parere del sottoscritto le dimensioni della base potrebbero tranquillamente consentire un uso equamente ripartito e sufficiente ad entrambi i Corpi dello Stato. In servizio vi era un collega elicotterista dei VVF (ex CFS) presumo solo al momento che pareva “abbandonato a se stesso” nonostante fosse capo nucleo elicotteri. Non era agevole comprendere quale divisa indossasse, assomigliava a quella di un fornaio, di sicuro, non indossava nessuna delle uniformi dei Vigili del Fuoco che riferiva non essergli mai state fornite.
Ma vi è di più! Non era presente nessun elicottero VVF (e nemmeno dell’ex CFS assegnato ai VVF) nonostante ci troviamo alle porte della campagna antincendi boschiva .Sembrerebbe inoltre che per poter dividere la base elicotteri tra i due Corpi siano necessari lavori e risorse finanziarie ad oggi non disponibili e che invece sarebbe opportuno trovare poiché questa è una base strategica per gli incendi boschivi in centro Italia. A questo si aggiungerebbe lassenza di notizie circa l idoneità antisismica di tutti i locali dai quali, in caso di inidoneità, dovrebbero immediatamente uscire sia i CC che i VV.F. fino alla messa in sicurezza ed a norma di tutti i locali. Non sono riuscito a capacitarmi di questo stato delle cose! Tale situazione, pur apparendo assurda e paradossale, pare non essere dissimile e si va quindi ad aggiungere a quanto tuttoggi vivono molti ex Forestali confluiti nel CNVVF, in molti casi tenuti parcheggiati in attesa, sembra, di direttive e/o decisioni di cui non si hanno notizie. Sfuggono a questo Sindacato le ragioni per cui a distanza di quasi 7 mesi dalla soppressione del Corpo Forestale dello Stato, buona parte di coloro che sono confluiti nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco si trovino a vivere queste incredibili e inaccettabili difficoltà.
Tanto sopra premesso questo sindacato CONAPO chiede che si provveda allimmediata divisione e sistemazione degli hangar e dei locali di rispetto della base elicotteri di Rieti, in parti uguali tra Carabinieri e Vigili del Fuoco e che la base sia resa subito operativa e funzionante già per gli incendi boschivi campagna AIB 2017.
Si chiede inoltre di voler consegnare urgentemente a tutto il personale ex CFS confluito nei VVF, ove mancanti, le uniformi di servizio, nonché predisporre gli inquadramenti dovuti, oltre a una chiara declaratoria dei compiti e funzioni da svolgere che ancora oggi manca.
Si chiede inoltre di inviare quanto prima sul posto almeno un elicottero pronto a fronteggiare gli incendi boschivi del centro Italia, così come accadeva in precedenza con gli elicotteri dal Corpo Forestale dello Stato, sicuramente non ubicati in tale base a caso. Domandiamo le ragioni di cotanto immobilismo, nonché lapertura di un’inchiesta per individuare eventuali responsabilità per questa situazione di incertezza e stallo potenzialmente lesiva per i cittadini e per il territorio dello Stato. In mancanza di unimmediata risoluzione del problema questa O.S. CONAPO darà inizio ad azioni di protesta a tutela del personale VV.F. e dei Cittadini tutti.
Foto (archivio) RietiLife ©