(a.b.) Continua anche oggi, da parte della commissione elettorale centrale, il controllo dei voti scrutinati. Si va avanti lentamente poiché è la volta delle preferenze, che vanno ricontrollate una ad una sui verbali consegnati dai seggi, poiché per legge non è data facoltà alla stessa commissione di aprire le relative schede elettorali.
Uno dei motivi di rallentamento sono sicuramente i voti disgiunti e quelli di genere, che in alcuni casi hanno superato i voti di lista. In altri casi il doppio voto di genere è stato completamente sbagliato, poiché le preferenze attribuite al candidato maschio sono maggiori di quelle date alla candidata donna. Non solo. In diverse situazioni sono stati votati due uomini della stessa lista, violando così il principio della parità di genere.
Il lavoro della commissione è iniziato questa mattina alle otto, ieri sotto la lente sono passati i voti di lista. Al momento sono dieci le sezioni passate al vaglio della commissione, su cinquantuno.
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