Domenica 11 giugno, dalle 7 alle 23, si vota per le elezioni amministrative, per rinnovare i consigli comunali in otto comuni della provincia quali Antrodoco, Casaprota, Cittaducale, Montenero, Nespolo, Pescorocchiano, Salisano e Rieti.
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Per votare nei comuni in cui sono aperte le urne, serve un documento d’identità valido e la tessera elettorale (rinnovi o duplicati presso il comune di residenza), da esibire al seggio d’appartenenza.
Nei comuni fino a 15mila abitanti (è il caso di sette comuni su otto chiamati al voto, cioè Antrodoco, Casaprota, Cittaducale, Montenero, Nespolo, Pescorocchiano, Salisano: TUTTE LE SCHEDE) si può tracciare un segno solo sul candidato sindaco, solo sulla lista collegata al candidato sindaco o sul candidato sindaco e sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco: in ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco. È eletto sindaco il candidato che ottiene più voti (maggioranza relativa).
Nei comuni sopra a 15mila abitanti, cioè è il caso di Rieti (GUARDA LA SCHEDA), si può votare in tre modi:
- tracciando un segno solo sul simbolo di una lista. In questo modo il voto è assegnato alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco collegato;
- tracciando un segno sul simbolo di una lista e contestualmente un segno sul nome di un candidato Sindaco non collegato alla lista votata. In questo modo si ottiene il cosiddetto “voto disgiunto“.
- tracciando un segno solo sul nome del Sindaco. In questo modo il voto è attribuito solo al candidato Sindaco e non alla lista o alle liste a quest’ultimo collegate.
Sempre a Rieti si possono esprimere fino a 2 preferenze per i consiglieri comunali indicando il loro nome e cognome sulle righe a fianco al simbolo della lista di appartenenza. I candidati consiglieri indicati devono appartenere alla stessa lista, ma essere di sesso diverso, la cosiddetta preferenza di genere.
Nel Reatino, solo nel Comune di Rieti, è previsto l’eventuale ballottaggio. Infatti è eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Nel caso tale soglia non sia raggiunta, i due candidati con più preferenze vanno al ballottaggio del 25 giugno: vincerà il più votato tra i due.
Foto (archivio) RietiLife ©