Saranno oltre 250 tra moderatori, relatori, discenti e studenti che dalle 8.30 di domani mattina per due giorni si sono dati appuntamento alla sala dei Cordari a Rieti per discutere e confrontarsi tra Tsrm, medici radiologi, cardiologi e chirurghi vascolari sulle nuove prospettive della Radiologia Interventistica.
L’evento formativo dal titolo Progressi tecnici e nuove procedure nell’ambito della radiologia interventistica è stato promosso ed organizzato dai collegi professionali dei Tsrm di Roma e Rieti ed ha ottenuto il patrocinio della federazione nazionale collegi Tsrm e dell’Associazione italiana tecnici di radiologia interventistica.
Al convegno sono previsti interventi professionisti sanitari e medici che provengono da centri di radiologia interventistica di fama nazionale ed internazionale che si confronteranno con molti operatori dell’ospedale San Camillo de Lellis. Sono previsti anche collegamenti online con alcuni di questi centri.
Il congresso avrà inizio venerdì 9 giugno con il saluto delle autorità, dopodiché si inizieranno i lavori che sono suddivisi in 7 sessioni che spazieranno dal ruolo delle professioni sanitarie alla radioprotezione, dalla neuroradiologia interventistica alla cardiologia interventistica, dall’ingegneria delle sale ibride alla chirurgia vascolare.
In conclusione del congresso sabato 10 alle ore 12 è prevista una tavola rotonda sui temi delle competenze avanzate dei Tsrm in radiologia interventistica in cui interverranno e discuteranno con la platea congressuale esperti di fama nazionale.
L’evento formativo è organizzato due mesi dopo il successo di Aitro 22 lo scorso 24-25 marzo che porto a Rieti oltre 300 professionisti sanitari a confrontarsi sulle tematiche della radiologia oncologica. In quel caso furono riconosciute a Rieti da parte di tutti i partecipanti spiccate doti di organizzazione scientifica ed ospitalità. E gli organizzatori sperano di ripetere il successo avuto anche con l’evento del 09-10 giugno.
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