Inseguimento sulla Salaria, due reatini in manette: in fuga per non farsi trovare con la cocaina

La Polizia di Stato durante un controllo sulla Salaria ha fermato ed arrestato due reatini trovati in possesso  di sostanze stupefacenti.

Nella nottata di ieri, una pattuglia in forza alla Sezione Polizia Stradale di Rieti, insospettita dalla manovra chiaramente elusiva di una Alfa Romeo grigia che, cercando di evitare il  posto di controllo che gli Agenti stavano effettuando, aveva deviato dalla Salaria svoltando all’interno del centro abitato in località Osteria Nuova, ha inseguito e fermato il veicolo sospetto  procedendo al controllo dello stesso.

Mentre seguivano l’Alfa Romeo i poliziotti si sono accorti, grazie all’illuminazione aggiuntiva del gruppo ottico operativo della vettura di servizio, che gli occupanti del veicolo stavano gettando dal finestrino lato passeggero alcuni involucri; una volta fermati questi sacchetti sono stati recuperati, e gli operatori hanno accertato che gli stessi contenevano una polvere di colore bianco.

I successivi esami effettuati hanno confermato quanto intuito dai poliziotti: la polvere era cocaina purissima, per un quantitativo  totale di circa 11 grammi. Per quanto emerso i fermati, M.M. di 34 anni (con precedenti di polizia) e L.M. di 45 anni, entrambi cittadini reatini, sono stati denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti e tratti in arresto.

Gli operatori di polizia hanno sottoposto inoltre il conducente del veicolo agli esami finalizzati all’accertamento dell’assunzione di sostanze stupefacenti presso l’ Ospedale di Rieti; questi ulteriori controlli hanno dato esito positivo all’assunzione di cocaina, pertanto lo stesso veniva ulteriormente denunciato anche ai sensi dell’art. 187 c.d.s., essendosi posto alla guida in stato di alterazione da stupefacenti, con il ritiro immediato della patente di guida.

In conseguenza di quanto accertato sono state eseguite nell’immediato diverse perquisizioni domiciliari a carico degli  arrestati, grazie alle quali è stato rinvenuto altro stupefacente di tipo hashish, nonché un esemplare di banconota da 20 euro falsa; possesso questo che comportava a carico di M.M. anche una terza denuncia ai sensi dell’arti 455 c.p., per la detenzione di moneta contraffatta.  (da comunicato della Questura) Foto (archivio) RietiLife ©