(pa.gio.) Sarebbe dovuta essere una giornata di festa, a conclusione dell’anno scolastico. Finisce invece nel caos più totale l’edizione 2017 dei Giochi della Gioventù, manifestazione riservata agli studenti di tutte le scuole elementari del Comune di Fara Sabina. Manifestazione che, di fatto, si è svolta a mo’ di “spezzatino”, in forma incompleta, e per qualcuno anche interrotta.
La causa, secondo quanto appreso, risiede nella carenza di scuolabus comunali, che per motivi ancora da appurare – qualcuno ha parlato di guasto ad alcuni mezzi, altri di pochi veicoli messi a disposizione dell’evento – hanno lasciato a piedi gli studenti di alcune scuole, in particolare quelle della parte alta, per diverse ore. Basti pensare che a Prime Case, una delle scuole elementari più “alte” del Comune, i pulmini non sono arrivati prima delle 10:30, un’ora e mezza dopo l’orario concordato per l’avvio dei giochi, e cioè le 9.
A quell’ora però, nei locali del palazzetto dello Sport di Passo Corese, alcune classi erano già arrivate, con il risultato che anche i piccoli studenti giunti a destinazione hanno dovuto aspettare non poco prima di cominciare. Per buona pace dei genitori dei bimbi, visibilmente e comprensibilmente irritati per l’accaduto.
Inutile chiedere spiegazioni all’amministrazione comunale: da mesi i telefoni di sindaco e assessori – in questo caso l’assessore Marco Marinangeli, delegato in materia – squillano senza ottenere alcuna risposta.
Le conclusioni, allora, le tirano le stesse mamme dei bambini, che affidando alle bacheche Facebook il proprio sfogo “ringraziano”, ovviamente con ironia”, l’amministrazione Comunale per la pessima organizzazione dei giochi. Che alla fine finiscono anche in anticipo. Quando si dice una chiusura di anno scolastico coi fiocchi… Foto: GIOMI ©