“Ieri sera, insieme agli altri sindaci del cratere, mi sono recato al Quirinale a portare il saluto al mio presidente. Era un omaggio doveroso perché io sono un uomo delle istituzioni, ma non ho bisogno delle parate”.
È quanto afferma all’ANSA il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che oggi non ha preso parte alla parata a Roma. “Il 2 giugno – prosegue il primo cittadino del comune reatino colpito dal sisma della scorsa estate – sento il dovere di dedicarlo alla mia terra e alla mia gente, per questo ho scelto di passarlo con loro, con gli scarponi. Mi sto dedicando a verificare l’andamento dei cantieri aperti ma anche per capire se il lavoro delle ditte a cui sono state assegnate le opere di urbanizzazione – conclude Pirozzi – continua con regolarità e serietà”. Foto: RietiLife ©
bravo sergio e’ ora di finirla con le sfilate facessero parlare i fatti