Parte il contest letterario gratuito rivolto ai ragazzi tra i 14 e 18 anni il cui filo conduttore è legato ai problemi e alle fragilità degli adolescenti di oggi, con particolare attenzione a coloro che vivono in territori disagiati. Si tratta di una delle iniziative che saranno realizzate nell’ambito delle attività di promozione del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, costituito lo scorso aprile con un protocollo di intesa siglato dal Governo e dalle Fondazioni di origine bancaria, di cui l’impresa sociale Conibambini è il soggetto attuatore.
Dopo aver lanciato i primi due bandi infanzia e adolescenza con un finanziamento di 115 milioni di euro, l’impresa sociale Conibambini, sostenuta anche dalla Fondazione Varrone, ha promosso un contest letterario che si propone anche di facilitare il dialogo con la scuola e la famiglia e sensibilizzare una parte della società che rimanendo sorda alle esigenze dei ragazzi, smette di svolgere il suo ruolo di comunità educante.
Si apre oggi lunedì 29 maggio e si concluderà il 30 settembre, in collaborazione con 20lines la community di scrittori. L’obiettivo non è solo quello di far emergere uno spaccato sul mondo adolescenziale in questo particolare contesto storico sociale e culturale con tutti gli ostacoli che impediscono ai ragazzi di sviluppare i loro talenti, ma soprattutto quello di dare spazio al loro punto di vista sulla realtà.
A giudicare i lavori sarà una giuria di qualità, composta da scrittori affermati. In fase di selezione dei lavori si terrà conto anche delle segnalazioni provenienti dalla community di 20lines, attraverso il numero delle preferenze on line. I racconti selezionati faranno parte di una pubblicazione e-book, scaricabile gratuitamente online e distribuita alle istituzioni nazionali.
Nei racconti dovranno emergere tre parole-concetti chiave; periferie, povertà educativa, comunità educante. Gli autori dei racconti selezionati, inoltre, parteciperanno all’evento conclusivo del contest letterario a Roma, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, delle Fondazioni, del terzo settore, delle scuole e dei ragazzi.