Arieti, si sfilano i Draghi: i giocatori ternani rescindono dalla collaborazione

I Draghi di Terni hanno deciso di chiudere l’esperienza della franchigia con gli Arieti. Una decisione che era nell’aria viste le condizioni poste dal club rossoverde per continuare la collaborazione.

In base al comunicato stilato dal club ternano, tutti gli impegni presi sono stati mantenuti. “Siamo dispiaciuti – fa sapere il ds reatino Amedei – ma non abbiamo alcuna intenzione di cambiare di una virgola i nostri programmi. Stiamo lavorando alacremente per la crescita del nostro settore giovanile e per un eventuale ripescaggio in serie B”.
Amedei non lo dice ma ai dirigenti reatini non è piaciuta la storia trapelata non ufficialmente delle esigenze dichiarate da alcuni tesserati, secondo i quali la franchigia sarebbe stata la fine del rugby ternano: “Comunque andiamo avanti non vogliamo farci condizionare da quanto vogliono fare a Terni. rispettiamo le loro decisioni. Voltiamo pagina ed andiamo avanti”.
In merito alla decisione del Rugby Terni di chiudere l’esperienza con gli Arieti, il ds Amedei tiene a precisare: “Prima di tutto, a nome della nostra società, voglio ringraziare i Draghi ternani per la collaborazione di tutto l’anno sportivo appena concluso. Un particolare ringraziamento va ai giocatori che non hanno mai fatto mancare il loro apporto.L’accordo della obbligatorietà degli under 16 è stato positivamente rispettato. Per concludere – fa sapere Amedei – abbiamo la speranza di poter trovare ancora rispetto e collaborazione, facendo gli auguri per la prossima stagione agonistica” resta dunque aperta la porta del club reatino. Se qualche atleta ternano preferirà tornare in amarantoceleste nessuno verrà respinto. Foto (archivio) RietiLife ©

 

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