Gara uno dei playoff di Serie D va a Rieti al termine di una partita con un finale per cuori forti. Gli uomini di Angelucci battono al fotofinish San Cesareo e adesso aspettano il risultato di San Cesareo – Anagni per capire come potrà evolvere la corsa verso la Serie C. Per raccontare la partita dobbiamo però partire dai secondi finali, quando Rieti che nel quarto periodo era stata anche sotto di 14, arriva ad un minuto dal termine sul meno 9 e poi meno 7. Succede di tutto: i padroni di casa non sbagliano più nulla mentre la palla scotta nelle mani degli ospiti.
Due punti di Vio, poi Granato e Trevisan portano Rieti sul meno uno a quattro secondi dalla fine. Sulla rimessa dopo il time out ospite il fallo tattico manda in lunetta San Cesareo che fa 0/2 ai liberi. Sul secondo errore Finizii taglia fuori al rimbalzo Bolozan che commette il più ingenuo dei falli. Il bonus manda in lunetta la guardia reatina che a due secondi dal termine, con la freddezza di un killer non fallisce il match-point e realizza un 2/2 che ribalta l’esito di una gara che sembrava giù scritto. Esplode di gioia l’impianto di Piazzale degli Eroi ed è Rieti che fa festa. La partita era cominciata sotto il segno dei padroni di casa col primo canestro di Cleri seguito da tre bombe consecutive di Granato. Neanche il tempo di riprendersi per San Cesareo che il bombardamento dall’arco dei tre punti continua: stavolta è Vio a colpire. Il monologo iniziale di Rieti viene però interrotto dalla reazione degli ospiti con un ottimo Oppedisano, ben supportato da Cara, che provano a ricucire un match che rischia subito di scappar via. Il primo quarto va in archivio sul più 6 per Rieti. La musica non cambia nella seconda frazione di gioco.
E’ sempre Rieti a fare la partita. Le rotazioni di coach Angelucci sortiscono i loro effetti, con tutti gli uomini impiegati che fanno egregiamente la loro parte e i padroni di casa allungano ancora, andando all’intervallo lungo sul più 12: 39 – 27. Che la partita non sia finita però, si vede subito dai primi secondi del terzo quarto. Rieti perde lucidità, complice anche la stanchezza di qualche suo uomo e San Cesareo cresce, piazzando un parziale (12-23) che riapre la gara. Nell’ultimo decisivo quarto sono ancora gli ospiti ad affondare nelle maglie della difesa reatina che fa fatica a contenere le giocate di San Cesareo. Rieti si carica di falli e giocherà 8 minuti in bonus. San Cesareo non ne approfitta sbagliando spesso ai liberi. Così così anche le percentuali dei reatini a cronometro fermo. Gli ospiti mettono il naso avanti e sembrano poterla chiudere producendo il massimo sforzo che li porta al massimo vantaggio di più 14. Rieti trova le energie per ricucire sul finale punto dopo punto, con un monumentale Granato (28 punti a referto alla fine), un Trevisan che negli ultimi minuti cattura palloni pesantissimi ai rimbalzi, capitan Festuccia, Finizii e tutti gli altri che ritrovano quella lucidità smarrita alla fine del terzo e all’inizio del quarto periodo di gioco. Il finale al cardiopalma premia Rieti che può proseguire il suo percorso verso quel sogno chiamato Serie C di cui si inizia ad intravedere il traguardo in lontananza.
Parziali: 23-17 16-10 12-23 14-14
NPC Willie Rieti: Cleri 6, Granato 28, Trevisan 6, Festuccia 3, Vio 6, Finizii 6, Quintili 4, Rinaldi 5, Godoy 1, Auletta ne, Buccioni ne. All. M. Angelucci
San Cesareo: Cara 10 Oppedisano 15 Mancini 12 Passeri, Macale, Nozzolillo 12 Rossi 4 Bolozan 10 Zaffini 1 Ferretti. All. Sebastianelli A all. Mastrofini-Pizzolo Foto (archivio) RietiLife ©