“Il Futuro è in ricostruzione”, dai bandi regionali agli interventi legislativi fino alla gestione degli incentivi fiscali. Si è parlato di tutto questo nel seminario organizzato da Confartigianato Imprese Rieti presso la sala conferenze della Camera di Commercio, un incontro che ha concluso il ciclo di workshop tenutisi nella maggior parte dei 15 comuni reatini inseriti nel cratere del terremoto. Temi di grande attualità che hanno fatto registrare la presenza di oltre duecento partecipanti.
Ad aprire i lavori ci ha pensato Maurizio Aluffi direttore di Confartigianato Imprese Rieti. A seguire Emanuela Pariboni, Assessore alle attività produttive del Comune di Rieti, Daniele D’angeli, Assessore al bilancio del Comune di Cittaducale e Barbara Pelagotti, Sindaco di Rivodutri. Il Presidente di Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, ha poi illustrato il progetto europeo “PREventing business failure and inSOLVEncy (Pre-Solve), di cui l’Ente Camerale è patner e che punta ad assistere le imprese in difficoltà. E’ stata poi la volta di Daniele Mitolo. Molto interessante l’intervento di Paolo Oneli, Capo segreteria dell’assessorato sviluppo economico attività produttive della Regione Lazio, che ha illustrato ai presenti i nuovi bandi e le iniziative intraprese dalla Regione a sostegno delle aree colpite dal sisma. Cinzia Francia, Presidente di Confartigianato Servizi Rieti ha sviscerato le novità introdotte dal Decreto Legge 50/2017.
Daniele Sciarrini, dirigente di Artigiancassa, si è soffermato sul bando Fondo Futuro, una riedizione del vecchio bando che ha ottenuto ottimi risultati. Nel suo intervento Sciarrini ha rimarcato la valenza della sinergia tra lo sportello Artigiancassa Point di Confartigianato Imprese Rieti e la struttura regionale di Artigiancassa. Riccardo Guarnello, architetto dell’Ufficio tecnico di Confartigianato, ha illustrato il lavoro svolto nella definizione delle procedure per la delocalizzazione delle attività. Molto importante il rapporto instaurato con l’ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Lazio.
Ha concluso i lavori l’onorevole Fabio Melilli, deputato nonché membro della V commissione bilancio, che ha ripercorso l’iter parlamentare che ha portato agli interventi legislativi adottati per le aree colpite dal sisma, tra cui l’istituzione della cosiddetta zona franca urbana e ha sottolineato come le promesse del governo siano state mantenute. “La zona franca è una misura assolutamente necessaria – commenta Melilli – per il rilancio del tessuto economico, attraverso incentivi e sgravi fiscali alle imprese e alle attività artigianali e commerciali”.
Non sono mancati spunti interessanti riguardo la fase di ricostruzione: la fase progettuale diventa di cruciale importanza, per far sì che la ricostruzione non faccia disperdere il valore storico, artistico e culturale dei borghi colpiti dal terremoto. È un rischio reale che non possiamo correre. Foto: CONFARTIGIANATO ©