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Il 4 maggio alle 19, con l’inaugurazione della mostra “Passaggio a Nord-Est” presso l’antica Abbazia San Pastore a Greccio, si è concluso il progetto espositivo itinerante ideato dal critico e artista Pino Bonanno. La mostra, accolta con successo in Slovenia, Croazia, Albania, è stata realizzata con l’aiuto di artisti dei vari paesi e sarà possibile visitarla fino al 21 maggio.
La scelta dei 16 artisti, 4 per ogni nazione, è stata eseguita direttamente da Bonanno, conoscitore della professionalità artistica dei partecipanti, elemento fondamentale per garantire un dialogo tra diverse culture, che esprimesse efficacemente quanto di meglio viene rappresentato nell’arte contemporanea dei loro paesi: il linguaggio artistico è sempre un “dogma” di libertà espressiva che contiene la forza di “muovere” mondi apparentemente lontani per cultura, storia e sensibilità umana, ma in effetti simili per il desiderio di libertà, di solidarietà, di capacità emotive. Per l’arte e gli artisti il tempo della contemporaneità è sempre un valore universale che unisce e costruisce oltre ogni barriera ideologica e culturale.
Il progetto è stato proposto come uno strumento permanente d’incontro attraverso cui scavare solchi profondi da percorrere, verso un orizzonte d’altra realtà, da conquistare per definitivi cambiamenti culturali.
Al successo della serata di ieri hanno contribuito anche la storica dell’arte Francesca Boncompagni e l’artista Romeo Battisti .
Gli artisti che hanno partecipato al progetto:
per l’Italia, Romeo Battisti, Pino Bonanno, Sestilio Burrattini, Daniel Zanca.
Per la Slovenia: Razzak Jubayer, Rajmund Kocbek, Miha Pecar, Cveto Vidovic.
Per la Croazia: Marina Banic Zrinscak, Hari Ivancic, Bruno Paladin, Miljenka Sepic.
Per l’Albania: Victor Ferraj, Ardian Isufi, Genc Mulliqi, Artan Peqini.
Foto: Battisti©
