Una vittoria inutile quella del Rieti, per salutare la regular season: 3-2 al San Teodoro con le firme di Marcheggiani, Scotto (su rigore) e Biondi, nella ripresa. Pascuttini (2-1) e Prandelli (3-2) accorciano le distanze per i galluresi i quali, anche se sconfitti, pensano ai playout (già certi prima di scendere in campo) in casa domenica prossima contro Muravera. “Una stagione deludente – ha detto a fine gara patron Curci – ma puntiamo a vincere i playoff. Farò domanda di ripescaggio come un anno fa, ma volevo vincere sul campo”. “Chiudere a 71 punti ci dà un alto coefficiente se tutto andrà bene nei playoff – ha rimarcato Paris a fine gara – mettiamo tutto sul tavolo, poi ci penserà la società. Sono rammaricato per il finale di stagione, in primis per il patron”.
Rieti che non ha visto materializzarsi il miracolo: c’è stata sì una vittoria per gli amarantocelesti ma anche per le dirette concorrenti Arzachena e Monterosi. Il successo dell’Arzachena sull’Albalonga spedisce la squadra sarda in Lega Pro e alla poule scudetto, mentre il Monterosi finisce secondo vincendo con Trestina.
Per il Rieti terzo posto, già confermato lo scorso turno: giocherà contro Ostiamare, che ha terminato la stagione quarta. La partita, semifinale, si giocherà allo Scopigno domenica prossima 14 maggio alle 16. La vincente giocherà con la vincente di Monterosi-L’Aquila.
Una gara non spettacolare per il Rieti, imbottito di seconde linee per un turnover anti-diffide; turnover anche per i galluresi, pronti a salvare la categoria tra sette giorni. Da segnalare che fuori dallo stadio, durante il match, alcuni tifosi del Rieti hanno esposto lo striscione “Indegni“, contestando la squadra e quanto ha sciupato in questo finale di stagione. “Rispetto il pensiero di tutti ma non capisco perché indegni – ha replicato Curci – ma potevano venire a contestare dentro allo stadio”.
RietiLife, all’intervallo, ha premiato Gigi Scotto, Uomo RietiLife 2017.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©