Una cittadina “pulsante” Castelnuovo di Farfa, a 60 km da Roma e 35 da Rieti, ricca di iniziative turistiche, gastronomiche e culturali, come la rassegna “ Sei personaggi in cerca d’editore”, che, dopo lo straordinario successo del 21, 22 e 23 aprile, torna a il 5 e 6 maggio con un nuovo programma di eventi, che si terranno, come sempre, al Centro Turistico del paese.
La rassegna culturale, organizzata e promossa da Laboratori d’Arte Antores, con il patrocinio di Arci Rieti e del comune, aprirà le porte alle ore 16,30 di venerdì 5 maggio con una ricca mostra d’arte figurativa, che vedrà protagoniste le artiste della Scuola Pictura Nova, Valeria D’Ascenzi, Cristiana Paolini, Chiara Susanna Crespi e Donatella Angelucci. Con loro, il gradito ritorno della fotografa italo americana, Francesca Teora, con i suoi famosi ritratti, e la partecipazione della restauratrice, Daniela Pezzotti, che mostrerà al pubblico come si realizza un intervento di restauro.
La mostra chiuderà i battenti alle ore 20.00, per riaprire dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.30 di sabato 6 maggio, quando sarà protagonista di un interessante evento letterario lo scrittore Tullio Bugari, che presenterà alle 18.30 il suo libro, L’erba dagli zoccoli.
Il libro, che è stato tra i finalisti del premio letterario nazionale, Parole di terra 2016, è composto da undici “quadri”, che narrano storie di un mondo rurale, oramai perduto nel mito, ai confini delle identità. Vicende individuate attraverso una ricerca storica, letteraria e sociale, che rischiavano di perdersi. L’ultima stagione delle secolari lotte contadine, tra gli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento, prima del grande e definitivo esodo dalle campagne, prima delle grandi migrazioni.
Durante la presentazione del libro, il cantautore, Silvano Staffolani, interpreterà alcune sue canzoni. Come in ogni evento della rassegna “Sei personaggi in cerca d’editore”, il pubblico sarà “sorpreso” dalle incursioni poetico teatrali della compagnia “I Donantò”.
La serata si concluderà con un convivio enogastronomico di sapori sabini, organizzato dal laboratorio Orme Sabine.
Per quanti decidessero di passare il week end nel delizioso centro sabino di Castelnuovo di Farfa, è a disposizione il sito web turistico: www.castelnuovodifarfaturismo.it, con tutti gli indirizzi utili per fare acquisti, mangiare, dormire, fare passeggiate a cavallo lungo il fiume Farfa o andare alla scoperta degli angoli più suggestivi del delizioso borgo. Castelnuovo di Farfa, il borgo che, come ogni anno in questi giorni, prepara la grande festa di Fiorile del 3- 4 giugno e 10-11 giugno prossimi, è uno scrigno che contiene molti gioielli preziosi: monumenti naturali come le Gole del Farfa, palazzi storici, tra i quali svetta il Palazzo Simonetti, oggi Salustri Galli, con scale rinascimentali e giardino all’italiana, e monumenti di grande interesse culturale e archeologico, come i resti della chiesa di S. Donato, precedenti all’anno mille, un raro esempio in Italia di architettura medioevale. Tra i tanti gioielli naturalistici e monumentali di Castelnuovo di Farfa si colloca, infine, un museo moderno, all’avanguardia: il Museo dell’Olio della Sabina, che racconta l’olio e l’olivo con una visita emozionante, che rappresenta un’esperienza sensoriale indimenticabile. (di Giuseppe Manzo) Foto: MANZO ©