Ultima trasferta stagionale per il Rieti che oggi alle 15 al “Vanni Sanna” di Sassari sfiderà i padroni di casa del Latte Dolce che sette giorni fa hanno ottenuto la salvezza aritmetica pur perdendo 3-0 a Monterosi.
La truppa di Fabrizio Paris si presenta all’appuntamento di domani con tre pedine in meno: sono rimasti a casa, infatti, gli squalificati Di Bari e Biondi e un Trillò in non perfette condizioni fisiche, causa un problema muscolare che lo attanaglia da qualche settimana. L’esterno, classe ’97, ha provato a stringere i denti ma stavolta non ce l’ha fatta.
In difesa scelte obbligate, come sottolinea Paris prima della partenza per Fiumicino dove il Rieti si è imbarcato alla volta di Sassari. “Non abbiamo alternative, le soluzioni sono dettate dagli eventi – confida il tecnico reatino al termine della rifinitura – Tra infortuni e squalifiche abbiamo gli uomini contati e le scelte pure: ma confido in coloro che andranno in campo, sono sicuro che daranno il massimo per non far rimpiangere gli assenti. Che gara sarà? Loro ci terranno a chiudere bene dopo aver centrato la salvezza matematica, a noi serve solo vincere perché c’è da tenere l’attuale posizione e, se possibile, cercare di migliorarla. Il primo posto non dipende più da noi: l’obiettivo rimane quello di ottenere i 6 punti rimasti in palio e poi vedere quello che faranno le altre”.
E’ chiaramente un Rieti che sa di non avere più il destino in pugno, ma è consapevole di una cosa e cioè che dalle retrovie Ostia Mare e L’Aquila scalpitano, chiedono strada, vogliono chiudere la stagione in crescendo ed il terzo posto è aritmeticamente in pericolo. Battere il Latte Dolce – che all’andata violò lo “Scopigno” – darebbe la spinta emotiva necessaria per provare a mettere pressione a chi oggi guida la classifica ed arrivare all’ultima giornata con i giochi ancora aritmeticamente aperti: un risultato diverso dalla vittoria, domani però, spegnerebbe anche l’ultima speranza rimasta ancora accesa. Foto (archivio) RietiLife ©