(di Antonio Bianco) Colpo di scena sul fronte elezioni comunali. Paolo Fosso ha annunciato il ritiro della sua candidatura a sindaco di Rieti.
L’outsider della politica ha spiegato in conferenza stampa – tenutasi al Dudas di via dei Crispolti – quali sono state le ragioni che l’hanno portato a prendere questa decisione.
“All’offerta di una nuova candidatura – ha detto –, che potesse scavalcare le divisioni politiche, che potesse unire tutti per il bene comune, la classe politica ha sempre risposto: ‘vieni con noi, aggregati a noi’. Io non avrei avuto difficoltà a rapportarmi con chi la pensa diversamente da me. Ma la politica ha voluto arroccarsi su se stessa, per questo ho deciso di non presentarmi alle elezioni”.
Dunque, dopo il rifiuto di una sua candidatura condivisa da tutto l’arco politico, all’attore reatino non resta che tirarsi fuori dalla corsa allo scranno più alto di Palazzo Città. Tuttavia, Fosso non ha rinunciato a sferzare la politica accusandola di essere “autoreferenziale” e di perdersi nelle diatribe locali.
“Per allontanare qualsiasi dubbio – ha continuato –, in pieno accordo con tutti quelli che mi hanno sostenuto, ho deciso di ritirarmi. Questo scatenerà delle ironie, ma voglio dire che la lista c’è, potremmo scendere in campo tranquillamente, tuttavia non voglio dare nessun tipo di alibi a quella classe politica, che potrebbe accusarmi di aver fatto vincere qualcuno per aver frazionato il voto”. (l’articolo continua sotto)
Prima di concludere, l’ex candidato (a questo punto) del movimento dei Volenterosi, ha annunciato la nascita di un nuovo soggetto politico e civico in cui potranno confluire tutti i cittadini che lo vorranno.
“Il mio cammino non finisce qui. Non uscirò dalla politica – ha affermato – questo laboratorio politico servirà a proporre nuove idee al prossimo sindaco della città. A questo punto non mi resta che fare gli auguri a tutti i candidati, e come si dice in questo caso vinca il migliore”.
Fosso durante tutta la conferenza stampa non ha fatto trapelare nulla sulla possibilità di appoggiare uno dei candidati in corsa. Interpellato a latere da Rietilife, ha risposto che lui un’idea su chi voterà ce l’ha, ma se la terrà per sé fino alle elezioni dell’11 giugno.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©