“Manca poco ad un altro importante passo nella raccolta differenziata. Tutto è pronto infatti per un’ulteriore estensione della raccolta Porta a porta messa a punto da Asm in città e nella periferia” Lo annuncia Asm in una nota: “Il prossimo 5 giugno la raccolta Porta a porta si estenderà anche alle frazioni di Casette, Maglianello Basso, San Giovanni Reatino, Piani Poggio Fidoni, Piani S. Elia e Case San benedetto per un totale di circa 5mila abitanti serviti dal sistema Pap. Le frazioni interessate seguiranno il calendario di ritiro rifiuti della zona Terminillo prevedendo ritiri in fascia pomeridiana, dalle ore 13 alle 19″.
“L’Azienda – continuano da via Donatori di Sangue – nell’arco di un anno, è riuscita a estendere il nuovo sistema di raccolta rifiuti all’80 per cento della città. Dopo diversi anni di stasi Asm, con il nuovo Cda, con il presidente, Alessio Ciacci, la vicepresidente, Elena Leonardi e il consigliere, Maurizio Camerini, è tornata a rimetter mano alla raccolta differenziata puntando molto su di essa affinché diventi, pian piano, l’unico sistema di raccolta rifiuti che permette un notevole abbattimento dei costi e una importante riduzione dell’inquinamento ambientale. Le difficoltà, come in ogni situazione nuova che si presenti, ci sono state ma i cittadini, i cui quartieri sono stati sottoposti al nuovo sistema di raccolta, hanno avuto tempo per abituarsi prendendo confidenza con questo sistema. I vecchi cassonetti infatti, sono stati lasciati per alcune settimane anche dopo l’avvio del Porta a porta proprio per permettere gradualmente al cittadino di imparare a differenziare correttamente e per rendere il più indolore possibile il cambiamento”.
“In queste settimane Asm – dicono dall’azienda – è chiamata anche a fare i conti con l’inciviltà che purtroppo si registra quasi quotidianamente in fatto di conferimento rifiuti. E’ lotta infatti alla migrazione dei rifiuti che molti cittadini, non intenzionati a seguire questo sistema di raccolta effettuano causando infinite problematiche anche di tipo igenico-sanitarie laddove ancora esistono i vecchi cassonetti”. Foto (archivio) RietiLife ©