Il Rieti c’è, è vivo e resterà lassù fino alla fine. È questa la risultante dell’1-0 odierno al Pio XII di Albano Laziale, dove il Rieti vince e convince supportato dal suo pubblico che neanche di fronte ad un turno infrasettimanale, rinuncia alla propria squadra del cuore e che alla fine esulta insieme ai giocatori per le notizie provenienti da Sansepolcro dove l’Arzachena, pareggiando 1-1, perde due punti e riapre nuovamente i giochi in testa al campionato.
Ora la classifica recita: Arzachena 65, Rieti e Monterosi 64, quando mancano sono tre turni alla fine della stagione ed i calendari delle tre pretendenti sono decisamente diversi tra loro. All’apparenza complicato quello dei sardi (Avezzano e Albalonga in casa, Nuorese fuori), articolato ma meno proibitivo quello degli amarantoceleste (Muravera e San Teodoro in casa, Latte Dolce già salvo, fuori) decisamente agevole quello dei viterbesi che alla penultima otterranno tre punti a tavolino avendo dovuto giocare col Foligno ed in casa sfideranno Latte Dolce e Trestina.
Tra le tante ipotesi, c’è anche quella di un possibile arrivo a tre con gli stessi punteggi: in quel caso la classifica avulsa premierebbe Arzachena e Rieti che si contenderebbero la Lega Pro in campo neutro. Ma a 270? dalla fine, c’è ancora tanto da fare e da sudare.
Per la cronaca, decide un gol di Scotto al 25?, il suo 13esimo sigillo stagionale, sicuramente più dolce della doppietta di domenica che purtroppo non era bastata ad evitare il ko, ma al di là dell’esiguo margine di vantaggio sui castellani, in campo una squadra sola: quella amarantoceleste. Da segnalare anche un palo di Demartis in avvio e la parte alta della traversa scheggiata da Scotto nella ripresa. (sotto il video, le interviste)
DA SPORTINORO
RICCARDO CURCI: “Avevo chiesta una reazione e l’ho ottenuta – dice il numero uno amarantoceleste – ho visto una bella squadra e continuo a non spiegarmi il black out di domenica. Oggi non abbiamo mai sofferto, il primo tiro subìto dopo un’ora: le stranezze del calcio, ma va bene così anche se è un peccato pensare ai punti buttati soprattutto con l’Avezzano. Ora il calendario – conclude Curci – almeno sulla carta sembra meno proibitivo di quello dell’Arzachena: con Latte Dolce già salvo e San Teodoro quasi, probabilmente il coefficiente di difficoltà può scendere, ma chiaramente è meglio non abbassare la guardia”.
FABRIZIO PARIS (all. Fc Rieti)”Nel calcio oltre alla bravura serve altro, come atteggiamento e determinazione perché nulla è scontato: oggi ci abbiamo messo qualcosa in più rispetto al solito e la vittoria è il giusto premio. Oltre al gol – evidenzia il tecnico – abbiamo colpito un palo, una traversa e creato tanto: tutto è ancora in ballo e di sicuro lo sarà fino alla fine”.
ROBERTO CHIAPPARA (allenatore Albalonga): “Una gara che non mi è piaciuta: noi sotto le aspettative, loro bravi grazie soprattutto ai big che con personalità hanno centrato la vittoria. Rimane l’obiettivo playoff perché la classifica dice di provarci, ma se siamo questi faremo fatica”.
IL TABELLINO DEL MATCH
ALBALONGA-RIETI 0-1 (p.t. 0-1)
ALBALONGA (4-3-3): Galluccio; Albanese, Succi, Martinelli (29’st Gurma), Panini; Traditi, La Terra (7’st De Santis), Giannone; Magliocchetti (23’st Trincia), Cruz, Corsetti. A disposizione: Faiella, Tomassetti, Tamburlani, Bernardi, Vaccaro, Pintori. Allenatore: Chiappara.
FC RIETI (3-4-1-2): Kucich; Biondi, Di Bari, Bianchi; Trillò (29’st Tiraferri), Masala, Tirelli, Valeri; Demartis (21’st Casini); Scotto, Dieme (42’st Luciani). A disposizione: Scaramuzzino, Bassini, Rossi, Dalmazzi, Marcheggiani, Lazazzera. Allenatore: Paris.
ARBITRO: Marcenaro di Genova (Cogozzo di Chiavari e Ferrari di Imperia).
RETE: 26? pt Scotto.
NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori 300 circa, di cui 50 provenienti da Rieti. Al 44’ allontanato il team manager del Rieti Pezzotti. Ammoniti Masala, Dieme (R), Traditi, La Terra, Panini. Calci d’0angolo 2-6. Minuti di recupero: 2-5
Foto (archivio) RietiLife ©
Video: Sport In Oro ©