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Le imprese di Amatrice, colpite dal sisma della scorsa estate, saranno sostenute con un milione di euro grazie a un accordo firmato oggi dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal presidente della Camera di commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti.
Il protocollo d’intesa tra la Regione e la Camera di commercio della Capitale garantirà la copertura del 100% delle spese sostenute dalle imprese e dagli operatori economici che si insedieranno nelle aree commerciali provvisorie e nell’area food in allestimento nel comune reatino colpito dal terremoto.
La cifra, stanziata dalla Camera di commercio di Roma già all’indomani del sisma del 24 agosto dello scorso anno, secondo quanto prevede l’accordo sottoscritto oggi, potrà essere utilizzata in sinergia con gli interventi, anche di natura economica, che sta già compiendo la Regione Lazio sullo stesso fronte.
LA NOTA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA
Due strutture attrezzate per le imprese commerciali e un’area dedicata al “food”: sono queste le prime realizzazioni concrete rese possibili dallo stanziamento straordinario di un milione di euro deciso dalla Camera di Commercio di Roma per la rinascita di Amatrice.
Questi gli aspetti più importanti del protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e la CCIAA di Roma presentato oggi dai Presidenti delle due Istituzioni territoriali, Nicola Zingaretti e Lorenzo Tagliavanti. Durante l’incontro con le autorità e la popolazione locale è stata sottolineata l’importanza della collaborazione istituzionale quale presupposto indispensabile per garantire le condizioni migliori per la ripresa economica e sociale del territorio dopo le drammatiche conseguenze del terremoto.
“L’iniziativa odierna – spiega Lorenzo Tagliavanti, Presidente della CCIAA di Roma – vuole scongiurare la desertificazione demografica, economica e istituzionale di questi luoghi che, pur geograficamente lontani dalla Capitale e distanti per caratteristiche socio-economiche, sono a noi vicinissimi sul piano affettivo e valoriale. La CCIAA di Roma e Unioncamere Lazio esprimono profondo apprezzamento per il lavoro svolto in questi difficili mesi dalla CCIAA di Rieti, che è sempre rimasta in prima linea, al fianco delle imprese reatine colpite dal sisma”.
Il Presidente Tagliavanti ha anche lanciato un appello in vista della riorganizzazione del sistema camerale italiano deciso dalla recente riforma della Pa.
“La creazione di una Camera di Commercio del Lazio Nord, derivante dall’accorpamento delle attuali CCIAA di Rieti e Viterbo, a fianco della CCIAA di Roma e della CCIAA nata dall’unione di Frosinone e Latina, potrebbe costituire una valida soluzione – continua Tagliavanti – per garantire continuità al prezioso operato sin qui svolto dalla CCIAA di Rieti e assicurare un presidio istituzionale stabile e ancorato al territorio. La futura CCIAA del Lazio Nord, dovrà avere un forte radicamento nel Reatino e sarà chiamata a svolgere un ruolo fondamentale per favorire la rinascita economica di queste terre, condizione imprescindibile per poter tornare a guardare con ottimismo e positività al futuro. Ogni altra ipotesi di riorganizzazione del sistema camerale del Lazio, che preveda meno di tre Camere, rappresenterebbe – conclude Tagliavanti – un pesante errore nella lotta contro la desertificazione di questo territorio così bisognoso di una forte presenza istituzionale, al servizio dei cittadini e delle imprese”. Foto (archivio) RietiLife ©
