Il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato il cittadino ghanese, richiedente asilo, Z.J., del 1998, resosi responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile reatina, infatti, nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, disposte dal Questore di Rieti, ed a seguito del malore di un tossicodipendente reatino, hanno intrapreso una minuziosa attività di indagine volta al rintraccio dei suoi “fornitori”.
L’attività svolta dagli agenti ha consentito di individuare un giovane cittadino ghanese, residente a Rieti in qualità di richiedente asilo, quale probabile spacciatore. Alcuni giorni fa, quindi, gli investigatori dopo una serie di appostamenti nei luoghi interessati dalla presenza dello straniero, lo hanno bloccato e sottoposto a perquisizione personale senza che lo stesso venisse trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata, tuttavia, ha consentito agli agenti di rinvenire nella sua camera da letto, un bilancino di precisione elettronico, uno sminuzzatore in metallo ed alcune buste di cellophane contenenti quasi duecento grammi di marijuana che l’uomo aveva occultato dietro un armadio.
L’uomo è stato, pertanto, tratto in arresto e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, che ne ha disposto il regime di arresti domiciliari, e davanti alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. (da comunicato della polizia) Foto (archivio) RietiLife ©