Cittadini in coda agli sportelli Equitalia di via De Juliis per rottamare le cartelle relative a tasse, bollette e multe aderendo alla definizione agevolata prorogata al 21 aprile. La procedura si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2016 e i cittadini che aderiscono pagheranno l’importo residuo delle somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Un risparmio che cresce proporzionalmente agli importi da pagare riportati nella cartella. Per aderire alla definizione agevolata è necessario compilare il modulo DA1 (da ritirare direttamente agli sportelli in via De Juliis) che può essere compilato online o manualmente. E sempre di cartelle Equitalia parliamo a proposito dei bollettini per il pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2017, inviati nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale di Rieti. Il pagamento relativo alla prima rata scadeva proprio il 31 marzo, mentre per la seconda il termine è fissato al 31 maggio, per la terza al 31 luglio e per la quarta rata al 30 settembre 2017. In alternativa alle quattro rate è possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno prossimo, senza sanzioni e interessi legali. Analogamente all’anno 2016, le scadenze sono perentorie in quanto anche la Tari, come Imu e Tasi, si paga in autoliquidazione.
Per questo, ai contribuenti che pagheranno oltre i termini stabiliti, per ogni singola rata, sarà irrogata una sanzione calcolata sull’importo omesso o tardivamente versato, oltre gli interessi legali. Le scadenze dovranno essere obbligatoriamente rispettate anche in caso di mancata ricezione dei modelli precompilati. Il contribuente che non verserà la Tari entro le scadenze stabilite può avvalersi dell’istituto del ravvedimento operoso. (dal Corriere di Rieti) Foto: CORRIERE DI RIETI ©