(di Paolo Giomi) Bene i contributi diretti a sostegno dell’economia che la Regione Lazio ha messo in campo per sostenere la ripresa delle piccole imprese dei Comuni dell’alto Reatino, ma per quanto riguarda le iniziative di promozione turistica e culturale occorre “estendere il cratere del terremoto” a tutta la provincia di Rieti, compresi quei territori che, pur apparentemente “lontani” dall’epicentro della tragedia del sisma, hanno subito danni, lesioni e disagi.
E’ questo il messaggio contenuto nella proposta del consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Marco Cossu, che ha depositato una mozione all’attenzione del presidente della Provincia Giuseppe Rinaldi. Attraverso il quale si chiede all’Agenzia Regionale del Turismo di realizzare una campagna pubblicitaria internazionale dedicata all’intera provincia di Rieti”. Da Amatrice e Accumoli a Leonessa, passando anche per la Sabina.
Parallelamente, alla Pisana, anche il consigliere Fdi alla Regione Lazio Fabrizio Santori ha sollecitato la stessa richiesta all’aula consiliare attraverso un’interrogazione.
“Fa bene la Regione Lazio a finanziare una serie di iniziative di promozione turistica per dare un’iniezione di vitalità ai comuni che ricadono nel cratere sismico, specialmente in vista della stagione estiva – ha spiegato Cossu in una nota – tuttavia ciò non basta per rilanciare il settore, che ha subito danni indiretti in tutta la provincia. Ci vuole una grande azione di marketing che racconti il nostro territorio ‘attraente per natura’, soprattutto all’estero, dove non è detto che si conoscano i confini del cratere; chi sceglie il soggiorno in Italia, scarta in partenza Rieti e la Sabina per paura del terremoto. Da Udine a Reggio Calabria, tutta la penisola è una lunga zona sismica ma ora è l’Italia centrale a incutere timore”. Foto (archivio) RietiLife ©