Uno studente reatino, Lorenzo Recchioni, ha redatto una tesi su un progetto di riqualificazione dell’area ex Zuccherificio Maraini. Il giovane si è laureato lo scorso 22 marzo con voto 110/110 al corso di Laurea Magistrale in Architettura della facoltà di Valle Giulia della Sapienza di Roma.
“Il cuore del progetto – illustra Recchioni – riguarda la collocazione all’interno del vecchio corpo di fabbrica centrale un centro ricerche il cui operato sarebbe legato al monitoraggio delle falde acquifere provinciali, del Centro e del Sud Italia andando a colmare una carenza di strutture adeguate in queste aree della penisola ma soprattutto all’individuazione di tecniche non convenzionali per la produzione dell’acqua”.
“Con questo si intende la ricerca di modalità di approvvigionamento idrico differenti allo sfruttamento delle falde acquifere del sottosuolo essendo queste una risorsa non perpetua o non sempre disponibile in molte aree del globo. L’impianto applicherebbe dunque in loco tali tecniche come alfa test, essendo il territorio particolarmente indicato date le sue caratteristiche, divenendo uno dei primi casi in Italia di impianto ad autosufficienza idrica generando, ripulendo e ricircolando l’acqua autonomamente, proiettandosi in un futuro in cui una possibile crisi idrica renderebbe rapidamente necessarie tale tipologia di ricerca. Il progetto – conclude – si articola poi in altre funzioni secondarie, un grandissimo parco acquatico, ampi spazi per le attività all’aria aperta, culturali, per lo sport ed il benessere”.
Foto: RECCHIONI ©