Il nuovo liceo scientifico di Amatrice si chiamera “liceo 24 Agosto”. Lo ha annunciato il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, durante la conferenza di presentazione del nuovo indirizzo sportivo internazionale del plesso scolastico di Amatrice.
“L’ho detto sempre e lo ripeto – ha proseguito Pirozzi – dopo una morte c’è sempre una vita, e il 24 agosto per noi rappresenta uno spartiacque, un punto da cui ripartire grazie al contributo degli uomini e delle donne che da quel giorno sono qui dando quello che possono senza mai fermarsi”.
“Quella di oggi è una giornata importante di rinascita. Se si fanno le cose insieme, senza le strumentalizzazioni politiche, si risponde in tempo utile ad una comunità come questa”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, durante la conferenza di presentazione del nuovo liceo scientifico sportivo di Amatrice, scuola che partirà il prossimo anno scolastico.
“Non abbiamo bisogno di vedere cosa non si fa – ha proseguito Fedeli – abbiamo bisogno di dare risposte in maniera concreta, e credo che sulla scuola questo e` stato fatto, grazie al contributo della Provincia di Trento e degli uffici del Miur. Senza far ripartire la scuola non avremmo dato alcun tipo di prospettiva a questo territorio. Chiedo che a partire da qui e da oggi ci si ricordi che l`Italia è fatta di realtà in cui i docenti ci sono, scelgono di restare con i propri studenti, e su questo porto il plauso di tutto il Governo a chi ha scelto di restare qui. Quando il sindaco Sergio Pirozzi mi ha proposto di chiamare il nuovo liceo con quel nome, 24 Agosto, ho avuto una fitta dentro. Una fitta che però si è tramutata subito in convinzione, perché come ha detto il sindaco è vero che dopo una morte c’è sempre una vita, e quel nome rappresenta per questa comunità il punto per tornare alla vita”.
“I 27 studenti e studentesse che già – conclude Fedeli – si sono iscritti al nuovo corso di studi significano molto, perché hanno scelto di intraprendere un percorso nuovo in un territorio importante – ha proseguito Fedeli -. Per questo ringraziamo anche il Coni e` il suo presidente Malagò, e da questo dobbiamo ripartire, per far venire a studiare qui studentesse e studenti non solo di ogni parte d`Italia, ma anche di altre parti del mondo”(fonte AGI). Foto: GIOMI