Botte nel carcere di Vazia con un agente della polizia penitenziaria finito in ospedale per le lesioni riportate nel tentativo di separare due detenuti. Protagonisti dell’episodio un tunisino, di fede musulmana, e un italiano: il motivo della lite sarebbe di natura religiosa.
Il personale in servizio è intervenuto immediatamente e uno degli agenti, nel tentativo di separare i due, ha rimediato un colpo violento al volto ed è dovuto ricorrere alle cure del personale sanitario del pronto soccorso. Il tunisino, che sta scontando una condanna definitiva per spaccio di droga, è stato trasferito in isolamento dopo che ieri avrebbe tentato di togliersi la vita dando fuoco anche alle lenzuola.
Nonostante questo episodio, nei suoi confronti non sarebbe stato adottato alcun provvedimento, fino alla lite di oggi pomeriggio. (dal Corriere di Rieti) Foto (archivio) RietiLife ©