Morì nel terremoto di Amatrice: due borse di studio per ricordare Filippo Sanna

Sono due le borse di studio per universitari iscritti ad Ingegneria Industriale donate dall’azienda reatina Eda Industries grazie alla collaborazione con Università degli Studi dell’Aquila, Camera di Commercio di Rieti, Associazione di promozione sociale “Il Sorriso di Filippo”.

Un’idea nata dalla sollecitazione dei genitori del giovane studente di ingegneria, Filippo Sanna, morto tragicamente in seguito al sisma del 24 agosto scorso, volta a dare a studenti meritevoli l’opportunità di proseguire il corso di studi e guardare con fiducia al proprio futuro lavorativo e che ha portato l’Università dell’Aquila, dove Filippo studiava, e Camera di Commercio di Rieti, ad incontrare la volontà dell’azienda reatina di eccellenza Eda Industries, di dare un segnale di speranza post-terremoto. Un segnale raccolto dal componente della giunta camerale Antonio Zanetti, che si è concretizzato nella decisione dell’azienda guidata dall’imprenditore Fortunato Palella di indirizzare le risorse normalmente utilizzate per i doni natalizi a dipendenti, clienti e fornitori, al sostegno di questa iniziativa.

Le due borse di studio, da usufruirsi nell’anno 2017, sono riservate agli studenti dell’Università degli Studi dell’Aquila iscritti al secondo anno del Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale: una borsa per il percorso formativo in Ingegneria Meccanica e una borsa per il percorso formativo in Ingegneria Elettronica.

L’ammontare di ciascuna borsa per l’anno 2017 è di 2.500 euro ed i candidati dovranno presentare domanda entro le ore 14,00 del prossimo 31 marzo. Il bando completo è visionabile QUI

E’ inoltre obiettivo dell’azienda partner dell’iniziativa, la Eda Industries, partecipare direttamente alla formazione degli studenti prevedendo un periodo di affiancamento in azienda.

“La riforma delle Camere di Commercio vede il nostro Ente impegnato in maniera sempre più intensa nei settori dell’alternanza scuola-lavoro e della nuova funzione di placement dei laureati presso le imprese del territorio – spiega Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio di Rieti – ed è questo il valore aggiunto che abbiamo voluto dare nell’ambito di questa importante iniziativa che da un lato premia il talento di giovani studenti universitari e dall’altro cerca di avvicinare gli stessi a quelle imprese di eccellenza, in questo caso parliamo dell’industria 4.0, che hanno le potenzialità per guardare con ottimismo al futuro”. Foto (archivio) RietiLife ©

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