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La tappa regina della Tirreno-Adriatico ha il suo Re. È solo una conferma perché a vincere è di nuovo Nairo 
Quintana, dopo la vittoria del 2015. A due chilometri dalla fine della corsa, il colombiano ha ripreso e staccato Simon Spilak, per la passerella finale a Campoforogna.
Negli ultimi duemila metri il corridore sudamericano è stato incontrastato, confermando il suo feeling con Terminillo. Secondo Thomas, mentre Quintana prende anche la maglia azzurra.
Vittoria non sotto la neve come due anni fa, ma sotto un cielo limpido e un sole che ha scaldato una bellissima atmosfera come quella che si è creata per la corsa. Tantissimi i reatini che si sono riversati sulle strade del Reatino e sui tornanti del Terminillo, alcuni attrezzati di barbecue per non perdersi nulla delle emozioni della corsa.
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Spettacolare arrivo in vetta al Terminillo, dopo aver abbracciato une bella fetta di provincia Reatina. La corsa, 
infatti, è arrivata da Terni, passando per Colli sul Velino, Quattro Strade, la Foresta, Castelfranco e Vazia, i partecipanti della Corsa dei Due Mari hanno scalato il Terminillo.
La Tirreno-Adriatico per la seconda volta nella sua storia abbraccia il Terminillo: nel 2015 vinse proprio Quintana, sotto la neve. Oggi lo scenario è decisamente diverso, con una stupenda giornata primaverile. Domani la partenza da piazza Vittorio Emanuele e l’abbraccio ad Amatrice-Accumoli.
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Foto in evidenza: Francesco PATACCHIOLA
Foto dentro: RietiLife-Rai ©
