Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ha partecipato ieri sera a Sanremo a uno dei numerosi eventi a margine del Festival. Nella cena di beneficenza all’Hotel Royal ha rinnovato l’invito a non spegnere i riflettori sulle popolazioni colpite dal sisma.
“Domani uscirà il terzo decreto sul terremoto. Il nostro appello al governo è di prevedere l’esenzione dai contributi e dalle tasse per quattro anni, almeno nei 51 comuni del ‘cratere’ che hanno le cosiddette zone rosse. Ritengo sia un atto dovuto e intelligente senza il quale ho la sensazione che la speranza di tante microimprese verrà meno”. Lo ha detto stamani il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi a margine dell’inaugurazione dello spazio ‘100×100 Amatrice – La musica per non spegnere i riflettori’ organizzato con il contributo delle associazioni Basketartisti Unicusano e Nazionale Cantanti, spazio nel quale espongono tre aziende del piccolo centro della provincia di Rieti devastato dal terremoto.
Il timore di Pirozzi è che il governo “attui soltanto una sospensione dei contributi o delle tasse che andranno poi versati tra quattro anni, una volta che le aziende si saranno riprese. In tempo di guerra – ha aggiunto – ci vogliono procedure di guerra. Quindi, procedure più rapide e snelle”. L’inaugurazione è stata preceduta ieri sera da una cena solidale aperta a cento invitati durante la quale è stata battuta un’asta benefica con oggetti di sportivi e personaggi dello spettacolo. “Il ricavato di questa cena andrà ai nostri piccoli studenti – ha detto Pirozzi – per portarli fuori da un contesto oggi pieno di fango. Valutiamo, infatti, di portarli a studiare per qualche giorno in un parco giochi: quello che serve alla nostra gente non è soltanto l’aiuto economico ma anche quello morale”.