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Il derby lo decide lui, Federico Dionisi. Il rigore segnato a due minuti dal quarantesimo del primo tempo impera per tutta la durata dell’acceso confronto tra Latina e Frosinone.
Come all’andata, dunque, trionfa è il Frosinone. E l’ammirazione riconoscente è tutta per Federico Dionisi. In questo anno l’attaccante di Cantalice si è laureato bestia nera della squadra del Francioni: all’andata una doppietta, oggi il rigore che dà altri tre punti al Frosinone, lanciatissimo per il ritorno in Serie A e ora a un solo punto dalla capolista, l’Hellas Verona.
Dionisi, come detto, ha segnato dal dischetto: entra in area, si alza la palla ma Coppolaro tocca di mano. Fallo evidente e l’arbitro decide il penalty, che Dionisi non fallisce. E la sua esultanza, oltre che far esplodere i tifosi ciociari in trasferta, è stupenda: è un abbraccio tra reatini, visto che Dionisi prima di cercare i suoi compagni, cerca il direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, al Francioni per raccontare Latina-Frosinone. Un abbraccio che finisce in diretta Sky.
Dionisi, inoltre, a fine gara ha mostrato una maglia commmorativa per il suo grande amico Piermario Morosini, morto in Pescara-Livorno, proprio mentre in campo c’era anche Dionisi.
Giornata di festa, dunque, a Frosinone. I gialloblù sognano il ritorno nell’olimpo del calcio. La vittoria nel derby con l’en plein tra andata e ritorno, i gol di Dionisi (adesso sono dieci) e la distanza minima dalla vetta indicano che il Frosinone ha imboccato la strada giusta. Foto: Emiliano GRILLOTTI © stadio Francioni – Latina
